Accesso Civico
(art.5 comma 1 D.LGS. N. 33/2013)
L' accesso civico "semplice" è il diritto riconosciuto a chiunque di richiedere documenti, informazioni e dati soggetti a pubblicazione obbligatoria. La richiesta di accesso civico può essere avanzata gratuitamente, salvo il rimborso del costo e non deve essere motivata. Va inoltrata al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
Entro 30 giorni la P.A. deve inserire nel sito il documento/dato o informazione e trasmetterlo al richiedente oppure può comunicargli l' avvenuta pubblicazione e fornirgli il link alla pagina web.
Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza cui deve essere presentata la richiesta di accesso civico è il Segretario Generale, dott.Dott. Michele Cancellieri: Tel. 0721/3592347 - 2243; e-mail: segr.generale@provincia.ps.it
- Il titolare del potere sostitutivo, attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta rispetto ai termini di conclusione dei procedimenti amministrativi è il Segretario-Direttore Generale, Dott. Michele Cancellieri
Tel. 0721/3592347 - 2243
E-Mail: segr.generale@provincia.ps.it
Accesso Civico Generalizzato (FOIA – Freedom Of Information Act)
Il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, di modifica del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ha introdotto l’istituto dell’accesso civico “generalizzato”, che attribuisce a “chiunque” il “diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione (…), nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’articolo 5-bis” (art. 5, c. 2, d.lgs. n. 33/2013).
Dal 23 dicembre 2016, chiunque può far valere tale diritto nei confronti delle pubbliche amministrazioni e degli altri soggetti indicati all’art. 2-bis del d.lgs. n. 33/2013.
Per attivare un ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO è possibile utilizzare il modello di istanza che trovate qui sotto (Modulistica FOIA).
L’istanza va trasmessa all’Ufficio Protocollo con una delle seguenti modalità:
Via Fax: n. 0721.780792;
Via PEC all’indirizzo: comune.cagli@emarche.it;
Via email all’indirizzo: municipio@comune.cagli.ps.it
Con raccomandata AR postale;
Direttamente all’Ufficio Protocollo del comune (sede municipale – piano terra).
L’istanza verrà esaminata dal responsabile dell’ufficio che detiene l’atto, il documento o l’informazione. In caso di diniego, il richiedente potrà chiedere il RIESAME che va presentato al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e Trasparenza (PTPCT), utilizzando il Modello 2.
L’istanza di riesame va trasmessa al RPCT, con una delle seguenti modalità:
Via Fax: n. 0721.780792;
Via e- mail all’indirizzo: segretario@comune.cagli.ps.it;
Con raccomandata AR postale;
Direttamente all’Ufficio Protocollo del comune (sede municipale – piano terra).L’interessato, in caso di diniego, può anche proporre ricorso al Difensore civico regionale o al TAR Marche.