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INTERVENTI RIPARAZIONE DANNI CRISI SISMICA DEL 29.06.1997 E SUCCESSIVE

Dopo la crisi sismica del 26.09.1997 e successive che hanno interessato i territori delle Regioni Marche e Umbria il Servizio Urbanistica, unitamente all'Ufficio Tecnico Comunale, ha proceduto alla verifica della situazione sui danni al patrimonio edilizio pubblico e privato avvalendosi dell'utilizzo delle squadre C.O.M. (Comitati Operativi Misti) istituite dalla Regione.

Per gli edifici privati si hanno le seguenti risultanze:

  •     Sopralluoghi effettuati - n° 812
  •     Edifici dichiarati INAGIBILI - n° 96
  •     Edifici TEMPORANEAMENTE INAGIBILI - n° 2
  •     Edifici PARZIALMENTE INAGIBILI - n° 33
  •     Edifici AGIBILI CON PROVVEDIMENTI - n° 104


sulla base di ciò si sono attivati i seguenti procedimenti:

Famiglie con ordinanza sindacale di sgombero beneficiarie del contributo per l' autonoma sistemazione:

  •     Famiglie beneficiarie - n° 22
  •     Famiglie ammesse a contributo (D.C.D. n°121/97) - n° 15
  •     Famiglie ammesse a contributo (Legge n° 61/98) - n° 6


con la emissione del Decreto Commissario Delegato n° 121/97 inerente la ricostruzione leggera post terremoto con possibilità di accesso a finanziamenti attraverso contributi regionali si sono avute le seguenti risultanze:

  •     Domande di contributo presentate - n° 145
  •     Domande ammesse a finanziamento - n° 85
  •     Progetti presentati - n° 55
  •     Contributi revocati - n° 1
  •     Richieste passaggio alla Legge n° 61/88 - n° 1
  •     Progetti in attesa parere da parte della Soprintendenza - n° 3
  •     Lavori iniziati - n° 49
  •     Lavori ultimati - n° 7


con la Legge n° 61/98 riguardante la ricostruzione pesante post-terremoto con accesso a finanziamenti attraverso contributi regionali si sono avute le seguenti risultanze:

  • Domande presentate - n° 112
  • Domande in possesso dei requisiti per essere inserite nell'elenco inviato  alla Regione (All. Dbis) - n° 68
  • Domande ammesse a contributo priorità delibere G.R. n° 75/99 e n° 275/99 - n° 6
  • Domande ammesse a contributo con Decreto Reg.le - n° 16
  • Progetti presentati - n° 4
  • Progetti in attesa del deposito del Servizio Decentrato OO.PP. di Fabriano - n° 3
  • Progetti in istruttoria presso il Comune - n° 1


OPERE PUBBLICHE oggetto di interventi di consolidamento a seguito del sisma:

Decreto del Commissario Delegato n° 202/98 – 2° stralcio

Cimiteri di  ABBADIA DI NARO, TARUGO, PARAVENTO, MASSA, CERRETO, MONTE PAGANUCCIO, DROGO

Tutti i sopraccitati intervento sono già stati ultimati.

Per i seguenti edifici pubblici:

SCUOLA ELEMENTARE PIANELLO, TARUGO, SECCHIANO, ACQUAVIVA, SMIRRA, ASILO NIDO CAPOLUOGO, SCUOLA MEDIA F.M.TOCCI, ISTITUTO STATALE D'ARTE, MUNICIPIO, CAMERA MORTUARIA CIMITERO CAPOLUOGO

si è in attesa di conferma del finanziamento con il Decreto del Commissario Delegato n° 202/98,

Si attende che il Consiglio Regionale approvi lo stanziamento di 14 miliardi per gli interventi già previsti nei piani stralcio approvati per dare corso ai lavori.

Inoltre nel Piano Opere Pubbliche è stato inserito il complesso conventuale di S. CHIARA per il quale è in corso la procedura di approvazione per il tramite gruppo di lavoro e conferenza dei servizi della Regione Marche.

Nel prossimo stralcio del Piano sui dissesti idrogeologici entrerà il muro di cinta del complesso conventuale di S. CHIARA come appreso da comunicazione della Regione Marche in data 28.09.1999.

BENI CULTURALI:La ricostruzione dei Beni Culturali è regolata da un piano nel quale sono inseriti tutti gli edifici monumentali marchigiani, pubblici e privati, che possono essere oggetto di sopralluoghi da parte delle squadre formate da tecnici regionali e della Soprintendenza.

Nel piano per i Beni Culturali sono inseriti n° 19 edifici, di proprietà pubblica e privata, che si trovano nel territorio del Comune di Cagli. I contributi vengono concessi dopo l'approvazione dei Piani Stralcio finanziari attuativi all'interno dei quali trovano posto quegli edifici per i quali si deve procedere alla progettazione entro i termini imposti con atti regionali.

Nel primo stralcio sono ammessi a contributo i seguenti edifici:

  •     TEATRO COMUNALE
  •     CATTEDRALE
  •     CHIESA S. MARTINO CASTELLONESTO
  •     CHIESA DI S. MARIA DELLE STELLE


tutti di proprietà comunale.

   I lavori di riparazione danni del Teatro Comunale sono stati completati, la rendicontazione delle spese è stata inviata alla Regione per la emissione del Decreto di concessione del contributo.

I lavori di restauro della Cattedrale sono eseguiti direttamente dalla Soprintendenza di Ancona.

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